Bilancio SRLS: cosa c'è da sapere
- Gianmarco Pollice
- 31 mar
- Tempo di lettura: 10 min
Indice dei contenuti

In Italia, come anche in altri Paesi del mondo, è possibile fare impresa attraverso varie forme giuridiche: ditte individuali, società di persone, società di capitali e così via. La SRLS, acronimo di Società a Responsabilità Limitata Semplificata, è una particolare forma giuridica appartenente alla categoria delle società di capitali. Questa forma societaria è stata introdotta per provare a rendere più accessibile l'avvio di un'impresa, in particolare per chi dispone di capitali limitati o è alle prime armi nel mondo dell'imprenditoria.
Tuttavia, quando si parla di SRLS, c'è spesso la percezione che questa forma comporti delle importanti semplificazioni rispetto alla SRL ordinaria, soprattutto in termini di gestione amministrativa, contabile e di bilancio. Una percezione sbagliata che rappresenta una visione assai parziale della realtà .
In effetti, nonostante la SRLS offra delle semplificazioni iniziali rispetto ad altre forme societarie, gli adempimenti fiscali e contabili obbligatori - come quelli relativi alla redazione del bilancio - rimangono rilevanti e in linea con quelli di una tradizionale SRL.
Con questo articolo vogliamo fare chiarezza su questi aspetti e illustrare quali sono gli adempimenti, le responsabilità e le procedure legate al bilancio della SRLS per evitare fraintendimenti ed aiutare chi ha scelto - o sta valutando di aprire - una SRLS a non commettere errori grossolani.
Cos'è la SRLS, come funziona e cosa la accomuna alla SRL?
La SRLS, o Società a Responsabilità Limitata Semplificata, è una particolare forma di società a responsabilità limitata caratterizzata da diverse semplificazioni in fase di costituzione, ma con alcune importanti limitazioni amministrative.
Poiché stiamo pur sempre parlando di una società di capitali a responsabilità limitata, prima di andare nello specifico ed evidenziare gli aspetti chiave, i vantaggi e gli svantaggi della SRLS, è importante chiarire brevemente cosa sia e come funziona una SRL ordinaria.
La SRLS presenta infatti le stesse e identiche caratteristiche generali della SRL, ma è stata pensata per agevolare l'accesso all'imprenditoria per chi ha risorse limitate o vuole avviare un'attività in modo semplice e con poco capitale.
La Società a Responsabilità Limitata (comunemente nota come SRL), invece, è una delle forme giuridiche più diffuse in Italia per chi vuole intraprendere un'attività imprenditoriale. È adatta sia per gruppi di persone che condividono un progetto imprenditoriale, sia per singoli individui che desiderano operare in autonomia attraverso una società unipersonale. Un aspetto fondamentale di questo tipo di società riguarda il fatto che i soci della SRL sono considerati entità legali distinte e separate rispetto alla società stessa, il che offre anche una serie di vantaggi importanti.
Separazione patrimoniale
Una delle caratteristiche principali della SRL è la separazione tra il patrimonio personale dei soci e quello della società , che garantisce una protezione significativa per i soci dal punto di vista legale e finanziario. Si dice infatti che la SRL, essendo una società di capitali, a differenza delle società di persone come la SNC o la SAS, beneficia di un'autonomia patrimoniale perfetta. Ciò significa che i debiti della società sono garantiti solo dal patrimonio sociale, e che il rischio per i soci è "limitato" al capitale investito nella società . In caso di insolvenza, i creditori potranno quindi aggredire solo e soltanto il patrimonio della società .
Questa tutela vale anche per la SRLS, che condivide con la SRL ordinaria il principio della responsabilità limitata dei soci.
Struttura
La struttura della SRL (e della SRLS) prevede la presenza di due organi principali e, in alcune situazioni, di un terzo organo eventuale.
Gli organi essenziali sono:
L'assemblea dei soci: composta dai membri che hanno investito nel capitale sociale, rappresenta l'organo decisionale principale della società . Essa si occupa di prendere decisioni strategiche e di nominare e/o revocare il consiglio di amministrazione, il quale è invece incaricato di gestire le attività quotidiane della società .
Il consiglio di amministrazione (o un amministratore unico): è l’organo incaricato della gestione ordinaria e straordinaria della società . Ha il compito di attuare le decisioni prese dall’assemblea e di curare l’amministrazione quotidiana, dalle operazioni economiche alla firma dei contratti, nel rispetto dell’oggetto sociale e della normativa vigente.
In determinate circostanze, è necessaria anche la presenza di un organo di controllo, come il collegio sindacale o il revisore legale, che diventa obbligatorio per le società di maggiori dimensioni o in particolari situazioni. Ha il compito di vigilare sulla gestione amministrativa della società , viene nominato dall'assemblea dei soci e deve essere dotato di particolari requisiti di onorabilità e indipendenza.
Scopo
L'obiettivo principale di una SRL è quello di generare utili e incrementare il valore del patrimonio sociale, con lo scopo di distribuire successivamente i profitti ai soci. La distribuzione dei guadagni avviene principalmente, ma non unicamente, attraverso l'erogazione dei dividendi, cioè degli utili derivanti dalla gestione ed evidenziati all'interno del bilancio di esercizio, il quale deve essere approvato formalmente dall'assemblea dei soci durante la procedura di bilancio annuale.
Questo stesso obiettivo vale anche per la SRLS: pur essendo una forma semplificata, condivide con la SRL la natura di società di capitali e lo scopo di generare utili da distribuire ai soci.
Tuttavia, pur mantenendo la stessa struttura di base, la SRLS si distingue dalla SRL ordinaria per una serie di differenze significative: è stata pensata per rendere più semplice e accessibile l’avvio di un’attività imprenditoriale, ma comporta anche alcune limitazioni operative che è importante conoscere prima di scegliere questa forma societaria.
Differenze tra SRLS e SRL
La differenza principale tra una SRLS e una SRL riguarda le modalità di costituzione e il requisito di capitale sociale minimo richiesto dalla legge. La SRLS è stata infatti introdotta per semplificare l'avvio di un'attività imprenditoriale, prevedendo un capitale sociale minimo di solo un euro, a differenza della SRL che richiede invece un capitale di almeno 10.000 euro. Ciò rende la SRLS una soluzione potenzialmente interessante per chi dispone di risorse limitate.
È importante però precisare che il capitale sociale non rappresenta una vera e propria spesa per l'imprenditore, poiché esso viene versato e rimane legato all'interno della propria società , come garanzia per i creditori e per chi ha rapporti economici con l'impresa, sino al momento della sua eventuale estinzione o riduzione. In poche parole, sono soldi investiti nella propria impresa.
Un altro vantaggio della SRLS è costituito dai minori costi notarili di costituzione (quasi pari a zero), in quanto la legge prevede per questo tipo sociale un atto costitutivo e statuto "standard", sulla base di un modello predisposto dal Ministero della Giustizia e messo a disposizione dai notai al momento della costituzione. La SRL ordinaria, invece, prevede uno statuto più flessibile e articolato, con costi più elevati dovuti al maggiore coinvolgimento del notaio, ma offre anche più libertà nella definizione delle regole societarie.

Tuttavia, questi vantaggi iniziali della SRLS comportano anche alcune importanti limitazioni:
Possono diventare soci solo persone fisiche: la SRLS non consente la partecipazione di soci persone giuridiche al capitale sociale. Questo può rappresentare un grosso limite nel caso si voglia coinvolgere un investitore istituzionale, come ad esempio un fondo.
Conferimenti solo in denaro: non è consentito conferire beni in natura, poiché la legge prevede esclusivamente conferimenti in denaro. Questo riduce la flessibilità nelle modalità di finanziamento della società , sia in fase iniziale che successiva. Se i soci possiedono asset rilevanti – come immobili o aziende operative – non potranno utilizzarli come conferimento.
Statuto standard e non personalizzabile: lo statuto della SRLS deve essere conforme a un modello ministeriale e non può essere modificato. Questo limita fortemente la possibilità di adattare la struttura societaria alle esigenze specifiche dell’impresa o di inserire clausole particolari e accordi vincolanti anche verso terzi.
Il bilancio della SRLS e della SRL
Venendo agli adempimenti contabili e di bilancio, precisiamo subito che non esiste alcuna semplificazione contabile per la SRLS rispetto alla SRL: in entrambi i casi è obbligatorio tenere le scritture contabili in modalità ordinaria secondo il principio di competenza, e redigere un bilancio d'esercizio annuale, documento fondamentale per la trasparenza e la gestione aziendale.Â
Il bilancio di esercizio, più precisamente, è un resoconto completo - e obbligatorio - della situazione patrimoniale, economica e finanziaria della società , ed è essenziale per diversi motivi. In primo luogo, è uno strumento per rispettare gli obblighi di legge, ma è anche un mezzo per fornire una visione chiara della salute finanziaria dell'azienda, utile non solo ai soci e agli amministratori ma anche ad eventuali terzi interessati, come banche, investitori, fornitori e lavoratori che decidono di avere a che fare con la società .
Il bilancio serve quindi ad evidenziare, in modo preciso e dettagliato, tutte le attività e le passività della società , oltre che i risultati economici ottenuti nel corso dell'anno. Questo documento consente altresì di valutare l'efficacia della gestione e di compararla con quelle di altre società concorrenti per poter prendere decisioni informate circa le proprie relazioni finanziarie con la società .Â
Principi e schemi del bilancio
I principi e gli schemi di redazione del bilancio sono stabiliti dalla legge e dai principi contabili nazionali emanati dall'Organismo Italiano di Contabilità (OIC) e sono uguali e validi per tutte le società di capitali (salvo alcune eccezioni) per assicurare trasparenza e comparabilità dei documenti.
In particolare, il codice civile individua tre categorie di bilanci, a seconda di parametri dimensionali ben definiti dalla legge:
Il bilancio ordinario: valido per tutte le società oltre una certa soglia dimensionale
Il bilancio in forma abbreviata: valido per le società di dimensione medio piccola
Il bilancio per le microimprese: valido per le società più piccole
Documenti che compongono il bilancio
Il bilancio d'esercizio in forma ordinaria si compone di 4 documenti principali più alcuni allegati. I documenti principali sono:
lo stato patrimoniale: rappresenta la fotografia della situazione finanziaria della società alla fine dell'esercizio, evidenziando attività , passività e patrimonio netto;
il conto economico: riporta i risultati dell'attività svolta durante l'anno, mostrando i ricavi, i costi e l'utile o la perdita;
il rendiconto finanziario: è un prospetto contabile che evidenzia la movimentazione dei flussi di cassa della società , mostrando in dettaglio come la liquidità si è generata e come è stata utilizzata durante l'esercizio;
la nota integrativa: ha il compito di fornire ulteriori informazioni che aiutano a comprendere meglio i dati riportati nello stato patrimoniale e nel conto economico, spiegando i criteri utilizzati per le valutazioni e altre informazioni rilevanti. Â
Allegati del bilancio
Tra gli "allegati" al bilancio troviamo:
la relazione sulla gestione:Â un documento che accompagna il bilancio d'esercizio e descrive in modo qualitativo l'andamento della gestione aziendale, le prospettive future e altri aspetti significativi che non emergono direttamente dai numeri di bilancio
la relazione dell'organo di controllo: un documento che viene redatto dall'organo di controllo di una società , come il collegio sindacale o il revisore legale ed ha l'obiettivo di verificare e attestare che il bilancio sia stato redatto correttamente, rispettando le normative contabili e legali vigenti. Inoltre, esprime un parere sull'attendibilità e sulla rappresentazione veritiera e corretta dei dati finanziari dell'azienda.
La maggior parte delle SRLS italiane non supera certe soglie dimensionali e sceglie le semplificazioni previste dai bilanci in forma abbreviata o per le microimprese. Queste semplificazioni consistono principalmente in un set documentale e una rendicontazione più snella, senza la presenza degli allegati, del rendiconto finanziario e, per le microimprese, della nota integrativa.
Redazione del bilancio
La redazione del bilancio d'esercizio è un compito che spetta agli amministratori della società , i quali devono assicurarsi che venga preparato in conformità con le normative previste dal Codice Civile. Deve essere redatto ogni anno e approvato dall'assemblea dei soci entro 120 giorni dalla chiusura dell'esercizio sociale o, se previsto dallo statuto, entro 180 giorni in casi di particolare complessità o per gravi motivi. Durante l'assemblea di approvazione del bilancio, i soci possono anche decidere di deliberare sulla distribuzione dei dividendi, qualora siano presenti utili e siano soddisfatti tutti i presupposti di legge previsti per la distribuzione.
Inoltre, entro 30 giorni dall'approvazione dei soci, il bilancio deve essere depositato presso il Registro delle Imprese in modo da renderlo pubblico e accessibile a chiunque desideri consultarlo, garantendo così la trasparenza verso i terzi. Questo compito spetta agli amministratori (o a professionisti delegati), che devono allegare al bilancio anche il verbale dell'assemblea che ne ha sancito l'approvazione.
Poiché il bilancio di una SRLS è accessibile a tutti, la sua redazione approssimativa può rappresentare un cattivo "biglietto da visita" per la società , influenzando negativamente la percezione di banche, fornitori e altri stakeholder. Per questo motivo, gli amministratori e i soci dovrebbero sempre assicurarsi che venga predisposto con la giusta attenzione e professionalità , facendosi assistere da professionisti di fiducia specializzati in questo tipo di adempimento.
Bisogna però tenere bene a mente che il bilancio non è solo un obbligo formale, ma anche e soprattutto uno strumento di gestione fondamentale per monitorare la performance dell'azienda, verificare il raggiungimento degli obiettivi prefissati e pianificare le strategie future.
Come si consulta il bilancio di una SRLS
Essendo pubblico (ovviamente dopo essere stato approvato e registrato al Registro delle Imprese) è possibile prendere visione del bilancio di una SRL utilizzando i servizi online messi a disposizione da Infocamere o da altri portali specializzati, che offrono una modalità rapida e comoda per ottenere le informazioni desiderate.
L'estrazione delle informazioni è a pagamento, ma le cifre sono generalmente irrisorie.
A cosa serve consultare il bilancio di una SRLS?
Redigere e depositare il bilancio è un obbligo per ogni società di capitali, ma è anche un'opportunità per mostrare trasparenza e affidabilità . Dall’altra parte, anche consultarlo può offrire vantaggi strategici a chi opera all’esterno della società .
Conoscere il bilancio di una SRLS (o di una SRL) è utile per valutare la situazione economica della società , ma anche per ottenere informazioni fondamentali su potenziali partner commerciali o concorrenti. Questo permette di prendere decisioni strategiche più informate, valutando aspetti come la solidità patrimoniale, la capacità di generare utili e la gestione delle passività . Disporre di queste informazioni consente agli imprenditori di ridurre i rischi e di identificare opportunità di collaborazione o di investimento, garantendo un approccio più consapevole nel contesto competitivo.
Oltre che agli imprenditori, la consultazione di un bilancio potrebbe interessare anche ad un dipendente, il quale deve decidere (ad esempio) se abbandonare il suo vecchio lavoro per farsi assumere da una nuova società che gli ha promesso un incremento importante di stipendio. Questa società sarà capace di rispettare i suoi impegni finanziari e di erogarmi lo stipendio promesso? Il bilancio potrebbe essere un punto di partenza per scoprirlo.
Considerazioni finali sul bilancio della SRLS
Il bilancio d’esercizio, anche per la SRLS, è un passaggio obbligato ma tutt’altro che formale. È uno strumento concreto per valutare la gestione aziendale, prendere decisioni consapevoli e mostrare trasparenza verso l’esterno.
Serve a soci, amministratori, potenziali partner e investitori per capire la reale solidità della società . Proprio per questo, va redatto con attenzione e depositato nei tempi previsti.
Non ci sono scorciatoie: la SRLS segue le stesse regole della SRL ordinaria, senza semplificazioni contabili o procedurali.
Un bilancio incompleto o impreciso può danneggiare la reputazione della tua SRLS. Se stai gestendo una SRLS o stai pensando di costituirne una, il bilancio è solo è uno degli aspetti su cui non puoi permetterti leggerezze. Contatta il nostro studio per gestirla al meglio!